Nel Caucaso è scoppiata una nuova guerra, gli scontri tra Armenia e Azerbaigian sono iniziati domenica 27 settembre. La zona interessata è il Nagorno Karabakh, territorio conteso all’interno dell'Azerbaigian, dove il 95% della popolazione è armena.
Dopo vari giorni, le vittime sono oltre 100 e l'abbattimento di droni, aerei ed elicotteri da ambe le parti è alto. Il ministero degli Esteri armeno sostiene che la Turchia abbia già inviato mercenari nella zona a sostegno dell'Azerbaigian, quest’ultima invece replica dicendo che l’Armenia sta schierando dalla sua parte, nel conflitto contro gli Azeri, combattenti Curdi e altri mercenari; allo stesso tempo, l'Azerbaigian avrebbe anche accusato la Russia di aver dato all’Armenia armi di ultima generazione, che possono essere determinanti in queste situazioni, considerando quanto siano tecnologicamente avanzati gli equipaggiamenti russi.
![](https://static.wixstatic.com/media/593d20_31e5a8fa290e462c98350257547205fd~mv2.png/v1/fill/w_976,h_990,al_c,q_90,enc_avif,quality_auto/593d20_31e5a8fa290e462c98350257547205fd~mv2.png)
Ma perché attualmente si sta combattendo in questa regione?
Nel 1992, iniziò una guerra che vedeva proprio fronteggiarsi l’ Armenia e la neo Repubblica del Nagorno Karabakh contro l'Azerbaigian. Questo perché nel 1988, Molti stati votarono per diventare indipendenti dall'URSS, tra questi troviamo: l'Azerbaigian che il 30 Agosto 1988 dichiara la sua indipendenza; 3 giorni dopo, il 2 settembre, il Nagorno Karabakh si dichiara a sua volta indipendente, ma l'Azerbaigian, il 26 Novembre, mosse una mozione di abolizione per l'autonomia del regione contesa. Poco dopo, arrivò la risposta dalla Corte costituzionale Sovietica che respinse la mozione, esprimendo che essa non fosse più "materia sulla quale l'Azerbaigian potesse ancora legiferare". Il 6 gennaio 1992 viene ufficialmente proclamata la repubblica, ma il 31 dello stesso mese cominciano i bombardamenti Azeri sulla regione. Nel 1994, il Nagorno-Karabakh si proclama ufficialmente come Repubblica indipendente, dopo la netta vittoria in guerra, anche se, ancora oggi non è riconosciuta dalla comunità internazionale. L'Azerbaigian continua a premere per la perdita del suo territorio e rivendica il principio di integrità territoriale, mentre gli armeni rivendicano quello di autodeterminazione dei popoli.
Dopo 26 anni, sono ripresi gli scontri, e anche questa volta, come nel 1992, sembra che non dureranno poco. La situazione è ancora molto calda; da entrambe le parti, non si parla ancora di negoziati. si aspetta un possibile intervento russo a sostegno dell’Armenia, per fronteggiare dall'altra parte l'Azerbaigian con la sua sostenitrice Turchia.
Al momento sono in una tregua che però, potrebbe cedere da un momento all’altro, visto che queste tensioni continuano ormai da diversi anni.
di Mirko Borgonovo
Comments